È venuto fuori, ho letto, che uno che era stato indicato come l’assassino in realtà non era l’assassino ma solo uno che si chiamava come l’assassino, e allora lo stesso giornale che lo aveva indicato come l’assassino lo ha contattato e intervistato per chiedergli come si sente adesso che tutti pensano che sia l’assassino? Lui ha detto che, quelli che hanno detto che era l’assassino, li avrebbe portati davanti alla legge, e il giornale ha detto: fa proprio bene.