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Su un giornale sportivo leggo questo titolo: «Bruno Fernandes tira il rigore al posto di Ronaldo e succede un disastro!». Ora, mi dico, un rigore o lo segni o lo sbagli, come fa a essere un disastro? Un disastro è se Bruno tira il rigore, lo sbaglia, la palla esce dallo stadio, finisce in strada, colpisce un autobus strapieno di modelle o gattini, l’autobus (guidato da una modella o da un gattino) sbanda (avrebbe sbandato comunque, prima o poi, ok), precipita dal viadotto (era un viadotto), atterra su un camion dell’esercito carico di (modelle o gattini? Mm, anche, sì) razzi, esplode, i razzi partono e colpiscono tutti i vigneti dello Champagne e la mia macchina. Oppure: Bruno tira il rigore, la palla colpisce la trasversa, rimbalza e colpisce Cristiano Ronaldo, uccidendolo. Non che a questo punto mi interessi granché di Cristiano Ronaldo, ma lo si potrebbe comunque definire oggettivamente un disastro, se si considera la situazione di partenza, cioè un rigore che ti permetteva di pareggiare. In effetti ora che ci penso avremmo un disastro in presenza di qualunque danno provocato da un rigore sbagliato oltre al fatto di averlo sbagliato. Però, va be’, fortunatamente era solo un altro caso di titolo-esca: modelle, gattini e champagne (e la mia macchina!) sono sani e salvi.

28.9.21