Pensavo: ho sbagliato il paragone. Se negli acquari dove ci sono i pesci puoi buttare un pesce pulitore, nelle case, dove ci sono le persone, non puoi mica pretendere che ci sia un gattino o un cane, a occuparsi delle tue immondizie. A rigor di logica ci dovrebbe essere una persona. E infatti c’è, pensavo, e si chiama donna delle pulizie. O, come la chiamerò d’ora in avanti, persona pulitrice (o essere umano pulitore, che sembra più scientifico).