322.

A volte, mentre Gâteau mi guarda, mi metto vicino all’interruttore della luce e le dico «Gâteau, guarda bene cosa so fare», e poi con una mano schiocco le dita e con l’altra, senza farmi vedere, in corrispondenza di ogni schiocco accendo e spengo la luce e dico «Giorno! Notte! Giorno! Notte! Giorno! Notte!», sperando nella sua ammirazione.

24.5.18