333.

Ci sono degli scrittori che secondo me dovrebbero piacermi, compro anche i loro libri, in casa magari ne ho tre o quattro, che averne uno potrei capire, ma tre o quattro è strano, e provo e riprovo a leggerli e a farmeli piacere ma poi alla fine per qualche ragione mi distraggo e interrompo, uno per esempio è Vonnegut, e sospetto che il motivo sia che un giorno ho visto la sua faccia, che era tutta diversa dalla faccia che mi sarei aspettato da uno scrittore con un nome così, Kurt Vonnegut, che nome stupendo, pensi la prima volta che lo senti, e poi vedi la sua faccia e pensi no, non c’entra niente, è tutta sbagliata. Se non avesse avuto i baffi, forse, non so. Non penso che gli scrittori dovrebbero avere i baffi, onestamente.

7.6.18