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Quando tutti gli altri sono scappati nelle loro camere a digerire il pranzo, ho sentito mio suocero mettersi a tagliare l’erba sotto la neve con il suo nuovo trattore verde. Penso che se potessi linciare tutta la mia famiglia per stare un minuto sola con Glenn Gould, lo farei. Più tardi l’ho visto seduto alla scrivania che controllava gli scontrini del supermercato dell’ultimo mese. Ha riletto il prezzo di ogni prodotto e verificato con la calcolatrice se erano corretti. Quando ha finito di segnare tutti i calcoli sul quaderno delle spese mensili la luce della piccola lampada non gli bastava più. Abbiamo cenato di nuovo tutti insieme, e ricordo di aver visto in controluce l’immagine stanca di un uomo qualunque che si credeva eccezionale; poi si è lavato la dentiera ed è andato a dormire. È questo un giorno vissuto? Questo è un essere umano che vive un giorno della propria vita?

Ammazzati amore mio, A. Harwicz