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Stamattina ricevo un messaggio dai miei anziani genitori: sono andati al santuario di Lourdes, come ogni anno in questo periodo. In quanto figlio ateo, la cosa migliore che posso fare è non commentare. Andiamo a Lourdes!, mi dicono ogni volta, e io sorrido come a dire: che la pace sia con voi, mentre sto pensando: vediamola così, Joey, potevano essere due alcolizzati. Se quando sarò morto verrà fuori che esiste davvero un Ente Supremo creatore dell'Universo ma curiosamente interessato a come utilizziamo i Genitali, allargherò le braccia e Gli dirò: «È che mi sembrava inverosimile!». Lui allargherà le Braccia - se ne ha, altrimenti se le farà spuntare per l'occasione - e dirà: «Se fosse stato verosimile, dove sarebbe stata la difficoltà?». E io: «Giusto!». Ovviamente i miei genitori saranno là - ora che ci penso, non è detto, potrei arrivare prima io - e diranno al loro Ente: «Per favore, Ente, risparmialo, non mandarlo all'inferno dov'è pieno di: artisti, intellettuali, donne dagli incontrollati appetiti sessuali, eccetera, tienilo qui con noi dov'è pieno di vecchietti superstiziosi». E io: «Ehm, cioè, madre, padre, grazie della vostra intercessione, ma è giusto che paghi per non aver creduto, no?». Comunque. A Lourdes i miei vanno per chiedere: di vivere in salute credo per sempre, e poco importa se questo significherà, a un certo punto, fluttuare nello spazio per miliardi di anni; farmi vivere per sempre, il che mi andrebbe bene, finché funziona internet; che la Juventus vinca la Champions League (questo gliel'ho chiesto io già nel 2015 prima della finale con il Barcellona, e visto il conseguente 1-3 i casi sono: l'Ente non esiste; l'Ente non ascolta; l'Ente ascolta ma se ne frega; l'Ente se ne frega di Lourdes; mia madre ha capito male e pensava che dovesse vincere il Barcellona); che la coppa e la mortadella diventino sane come le verdure; che il pane e la patatine nel sacchetto facciano dimagrire. Nel messaggio di stamattina, i miei mi dicevano: se ti colleghi alla webcam della grotta, ci vedi! Che tenerezza. È proprio vero che invecchiando si torna bambini. Ho brevemente valutato l'ipotesi di scrivere «certo!» e poi non farlo, ma con il passare degli anni (invecchiando) mi sto ammorbidendo (diventando bambino), quindi ho pensato: va be', facciamoli contenti. Non sapevo, tra l'altro, che ci fosse una webcam sulla grotta di Lourdes, ma c'è. Così mi collego e vedo una fila di gente che entra nella grotta e una fila che esce e, uscendo, strofina le mani sulla roccia e poi se le strofina in faccia. Dopo aver visto il primo ho pensato: sarà cieco. Dopo aver visto il secondo ho pensato: un altro cieco, è possibile, ci sarà un'altissima concentrazione di ciechi, lì. Al terzo ho pensato: avrà i brufoli. Al quarto ho smesso di pensare. Mi è sembrato di essere quel tipo in quel film, non ricordo il titolo, quando entra di soppiatto in una grotta dove c'è una setta e dal suo nascondiglio osserva i membri della setta che fanno dei riti inquietanti. Non come Eyes Wide Shut, ma avrebbe fatto ridere, e poi erano in una villa. A un certo punto quasi sempre il tizio mette il piede in fallo, fa un rumore o fa cadere un sassolino, viene scoperto e nel giro di pochissimo si trova al centro del rito inquietante, per l'occasione sanguinario, dal quale verrà salvato all'ultimo momento. Nel mio caso, essendo a casa mia e guardando il tutto da una webcam, ero più tranquillo (ma, trattandosi di Enti e balle varie, non completamente tranquillo). Quindi ho pensato a cosa rispondere ai miei. Avevo la tentazione di fare dell'ironia, ma poi me li sono immaginati sul divano, ubriachi, circondati da bottiglie vuote di vodka, che mi dicono: non era meglio quando ci facevamo la doccia e andavamo a messa? Così ho scritto soltanto: «Non vi vedo, vedo solo gente che si strofina contro una roccia». Il che forse rientra flebilmente nel fare dell'ironia. I miei comunque non l'hanno colta o hanno fatto finta di niente. Probabilmente avranno aggiunto un desiderio alla lista: fa' che nostro figlio diventi credente. E il loro Ente: ok, ma dovete rinunciare alla cosa della mortadella. E i miei: allora no, che vada all'inferno.

28.4.24