Tutte (1399)

Colazione al bar con la mia amica Paola. Non è il solito bar. Non è il solito barista. Questo qui non sorride, c'ha la luna storta, quel tipo di barista che apre un bar e gli danno fastidio i clienti. "Ma perché non mi lasciano in pace, questi qui?" sembra dire. “Perché mi chiedono le cose?". Lui voleva aprire un bar e starci da solo, tranquillo, fino al fallimento. Comunque. Chiedo: «Che brioche avete?». Lui: «Tutte». Paola alza un sopracciglio, lui intanto si sposta verso altri due clienti. Eh, penso io, tutte. Dico a Paola: «Adesso gli dico: ah, bene, allora prendo il krapfen alla marmellata di mirtilli, grazie. Lui mi dirà: non ce l'ho. Allora io: nessun problema, prendo la brioche integrale con marmellata di arance vuote e granella di mandorle zincate. Lui dirà: non ce l'ho. Allora io: dammi quella senza uova no anzi con le uova ma di quaglia albina, zucchero di canna a velo con indice glicemico pari a 98 e a forma di dugongo, altrimenti non la digerisco. Lui dirà: non ce l’ho. E io: dammi allora la brioche mezza vuota e mezza piena con datteri e cannella decorticata. Ho tutte le brioche normali, dirà lui, e io dirò: normali, capito! Allora dammi un bel Tegolino del Mulino Bianco. E lui: tutte quelle normali non confezionate. E io: allora prendo una brioche normale con la marmellata del bar qui a fianco. E lui: potete accomodarvi nel suddetto bar, arrivano subito. E noi ci andremo». Paola fa: «Hai finito?». Io: «Sì». Lei: «Io prendo un cappuccino e una brioche integrale, se ce l’ha, altrimenti solo il cappuccino». Il barista ritorna: «Che vi do?» chiede. Io: «Due cappuccini, una brioche integrale e una brioche con la marmellata di clementine». Lui: «Clementine Nova o Primosole?». E io: «Mm, Nova. E, senta, il mio cappuccino me lo può fare integrale?». E lui: «Certamente».