È proprio vero (1438)

Mi dimentico spesso di annotare i passaggi di rilievo dai libri che sto leggendo. Siccome molti di questi libri sono e-book in prestito, quando poi torno a recuperare i suddetti passaggi capita che il prestito sia scaduto e dunque ciao. Allora cerco di ricordare almeno cosa dicevano. Dall’ultimo libro letto – Yoga, di Carrère – avevo salvato un passaggio che parlava dell'amore e diceva qualcosa come: "Quando ti capita un amore bla bla bla e sei così sfortunato o stupido da fartelo sfuggire, bla bla bla". Mi aveva fatto sospirare e pensare: "È proprio vero…". Con le parole al posto dei "bla bla bla" era più bello, però.

31.7.25