Mescolare il 27% di materia oscura, più un 5% di materia ordinaria, più il 68% di costante cosmologica, agitare ben bene, riscaldare in un bagno di radiazione cosmica per trecentomila anni, poi raffreddare lentamente per quattordici miliardi di anni. Il risultato sarà un universo che sembra proprio il nostro, con tutte le supernovae al posto giusto.
L’altra faccia dell’universo, L. Amendola