Signor Pincotti, sta scrivendo qualcosa di nuovo?
Sì.
Ce ne può parlare?
Certo. È la storia di un ragazzo sulla sedia a rotelle che si innamora di Sofia Vergara.
Questo sembra più interessante dei suoi precedenti libri.
Perché?
Be’ perché sembra esserci il tema della bellezza interiore, oltre a
Sofia Vergara mi sembra piuttosto belloccia anche fuori, onestamente.
Parlavo del ragazzo in sedia a rotelle.
Ah, certo.
C'è poi il tema della disabilità fisica, con i pregiudizi, le barriere e così via.
Non ci avevo pensato. Forse allora devo cambiare.
Perché, scusi?
Perché non mi piace che un’opera contenga un qualche tipo di messaggio, specie se edificante. Vorrei scrivere solo opere che non significano assolutamente niente.
Se è per questo allora non deve preoccuparsi, secondo me. Inoltre non definirei i suoi libri opere. Ma andiamo avanti con la trama. Che succede dopo?
Il ragazzo si presenta da Sofia Vergara, ma non vuole farsi vedere da lei in sedia a rotelle.
Come mai?
Vuole che sia una sorpresa.
Capisco.
Le donne amano le sorprese.
Dice?
Sicuro.
E come fa il protagonista a presentarsi da Sofia senza che lei si accorga di un particolare, mi perdoni, piuttosto evidente?
All’inizio avevo pensato che potesse girare con del fogliame sulla sedia a rotelle, per coprirla.
Poteva essere un’idea.
Sì, ma sarebbe risultato troppo basso, quindi saremmo finiti da un handicap all’altro, da un paralitico a un nano.
Questo non è molto corretto, scusi. Mio zio è un nano.
Mi spiace per lui.
La cosa non la imbarazza?
Sì, ma che possiamo fare? Non possiamo certo sopprimerlo.
Ma chi?
Suo zio. O forse possiamo, veda lei.
No, io dicevo se non la imbarazza aver fatto la gaffe.
Quale gaffe?
Va bene, senta, vada avanti. Niente fogliame sulla carrozzina.
No.
Quindi?
Quindi in pratica si fa portare nei luoghi dove sa che passerà Sofia, trasportato su uno di quei carrelli verticali, sa, quelli che si usano per le casse di acqua e bibite.
Ok.
E si fa lasciare lì, in piedi. A quel punto passa Sofia e lui la saluta, le chiede un selfie, le regala dei fiori. Le solite cose. Un bel giorno Sofia finalmente lo nota.
E che fa?
Be’, nonostante la paralisi, la cecità e l’assenza delle braccia, lei lo
Questo non lo aveva detto.
No?
No. E riesce a far innamorare Sofia?
Ah ah. Come potrebbe?
Be’, non è detto.
Ma per favore.
Quindi secondo lei Sofia Vergara è superficiale?
Come tutte le donne.
Lei ha proprio un bel coraggio a dire una cosa del genere a una donna.
Dove?
Qui. Io.
Lei è una donna.
Sì.
Non lo avevo capito.