Una domanda (1184)

Oggi sono passato dai miei anziani genitori per controllare i livelli della loro pressione arteriosa e, tanto che c'ero, i livelli della loro pressione arteriosa dopo innumerevoli piatti di gnocchi. Per non inficiare la regolarità del controllo, ho dovuto mangiarli anch'io. A un certo punto mio padre mi fa: tu accetteresti di… E io subito: no. Lui si è messo a ridere. Per qualche motivo sapevo che stava per chiedermi del sottomarino imploso. Nemmeno io, ha detto mia madre. Allora io ho detto: ma se la mia Organizzazione ti garantisse al cento per cento l'incolumità, faresti un'esperienza del genere? E loro, in coro: non puoi garantire al cento per cento l'incolumità! Ecco, questo mi fa veramente perdere le staffe. Ho preso una manciata di zucchine grigliate e le ho tirate sul muro. Allora, ho detto, calmo, se io dico che la mia Organizzazione può garantirvi l'incolumità, voi dovete rispondere sulla base di questa premessa, ok? Vi possiamo far andare sull'Everest in maniche corte, senza sentire freddo, se vogliamo. O sulla Luna senza ossigeno. Qui i miei erano perplessi. Alla fine però hanno accettato l'impossibile. Mio padre andrebbe sulla Luna e in fondo al mare e sull'Everest, mia madre no. Allora a mia madre ho detto: senti, l'Organizzazione ti offre tre superpoteri tra cui scegliere, ok? Ok, ha detto lei. Il primo è: puoi mangiare tutto quello che vuoi senza che il tuo corpo abbia alcuna conseguenza. E lei: scelgo questo. Allora io: ma aspetta di sentire gli altri. Ok, ha detto lei, ma so che sceglierò questo. Va bene, ho detto io. Il secondo è che, schioccando le dita, puoi andare in qualunque luogo del mondo, sempre garantita l'incolumità, e tornare indietro. Puoi andare a vedere il centro di un vulcano, se vuoi. La foresta amazzonica. Posso andare al Famila?, ha detto lei. Eh?, sì, ho detto io. Mm, ha detto lei. Posso portare tuo padre?, mi ha chiesto. No, ho detto io, non è una vacanza... anzi, ok, senti, puoi portarlo. Mm, ha detto lei. Il terzo è simile, ho detto io, solo che, invece di spostarti nello spazio, puoi spostarti nel tempo. Vuoi vedere com'era l'antica Roma? Schiocchi le dita e vai. Magari mi scambiano per Giulio Cesare, ha detto lei. Non credo, ho detto io. Comunque: vuoi vedere l'antico Egitto? Schiocchi le dita e vai. Vuoi vedere il… Lei a questo punto mi fa: ho una domanda. E io: vai. E lei: il cibo che mangio lo devo pagare? No, le ho detto io, è gratis. Bellissimo, ha detto lei.

24.6.23