Mentre sto facendo l'aperitivo con il mio amico Roberto, arriva una ragazza. Saluta Roberto. Poi saluta anche me. Che gentile, penso, saluta anche un perfetto sconosciuto. Così si fa. Ricambio il saluto, aspettandomi che la ragazza torni a interagire con Roberto, così che io possa tornare a guardare che fanno quei due piccioni sul tetto di quella casa, mi interessava. Lei però mi fa: «Non ti ricordi di me?». «No,» le dico, «mi dispiace. Ma non farci caso: ho una pessima memoria» le dico pensando "Mm... quando ieri quel tizio mi ha giocato l'attacco Hopton sull'Olandese, dopo g5 Ag3 Ag7 e3 c5 c3 Db6 Dh5+ avrei anche potuto giocare Rd8 invece di Rf8, perché su Df7 c'è Df6 che tiene tutto".